Comunicato Stampa
Federnoleggio: NCC servizio diverso da quello dei Taxi
Luigi Pacilli,
presidente Federnoleggio Confesercenti Roma e Lazio, ringrazia il
candidato consigliere regionale UDC Pietro Sbardella ed il deputato
Luciano Ciocchetti, ricordando che a febbraio 2009 scese in piazza da
noi il Presidente Pierferdinando Casini assicurandocene l'appoggio di
cui oggi prendiamo atto.
La differenza tra servizio NCC e Taxi esiste ed è chiara già nella pur
vecchia legge nazioanle vigente, la 21/92.
Il problema è che il tavolo comune a cui si fa riferimento, dopo un
anno di sterile dibattito, ha prodotto l'inaccettabile protocollo
sottoscritto dal Ministro Matteoli il 10 febbraio scorso e che ancora
non ha modificato il 29 primo quater.
Protocollo che Federnoleggio Confesercenti non ha firmato e che ha
combattuto e combatte alla Commissione Trasporti della Camera,
ottenendo l'Ordine del Giorno Valducci, alla Conferenza Stato Regioni
ottenendone l'appoggio presso più di un Ministro, a Bruxelles
ottenendo l'avvio della pratica di infrazione per violazione dei
principi del Trattato CE contenuti nel Protocollo e nel 29 primo
quater.
Tuttavia Federnoleggio, prosegue Pacilli, viste insufficienti queste
azioni istituzionali ininterrotte e nonostante sia stata costretta a
scendere in piazza a Roma e Firenze con più di 3000 NCC di tutta
Italia per rendere più visibile la misura del disagio e dell'ingiusto
danno economico alle piccole imprese NCC regolari, apprezza l'appoggio
dell'onorevole Ciocchetti e del candidato Sbardella, così come dei
molti deputati e senatori di maggioranza o consiglieri comunali romani
di maggioranza che si sono resi conto della spinta di Alemanno ad
esclusivo favore dei Taxi.
Il Consiglio dei Ministri n.87 di venerdì sera scorso 19 marzo,
riconosce la necessità dei 60gg di proroga e riconosce, con
l'affiancamento del Ministro Scajola al Ministro Matteoli, finora
referente unico di Alemanno e Taxi, la necessità di dare un taglio
allo sterile dibattito che si consuma da oltre una anno al Tavolo
Tecnico del Ministero Trasporti.
Tavolo da cui, conclude Pacilli, Federnoleggio Confesercenti è stata
democraticamente allontanata dopo aver rifiutato di sottoscrivere un
protocollo illegale che, settimana prossima a Bruxelles in mancanza di
proroga, avrebbe permesso l'apertura dell'infrazione europea prima
delle elezioni.
Roma, 22 marzo 2010 |